I Nostri Valori

Indice dei contenuti


1. Principi e obiettivi

Linear ha l'obiettivo primario di offrire in modo diretto un servizio personalizzato e di qualità ad un prezzo fortemente competitivo grazie all'impegno e alla professionalità delle risorse umane e ad un elevato livello tecnologico.

Tale offerta si rivolge in particolare al guidatore esperto e prudente che guida da molti anni senza incidenti e che rappresenta la maggioranza degli assicurati italiani.

Linear unisce due elementi:

  • l'elevata personalizzazione delle tariffe, che puó produrre un risparmio fino al 40% rispetto alle tariffe medie del mercato tradizionale
  • una grande attenzione alla qualità del servizio, rendendo disponibili tutte le operazioni e le informazioni attraverso la Centrale Operativa (aperta in un'ampia fascia oraria) ed al sito internet (24 ore su 24) e curando gli aspetti critici con un servizio di Customer Care.
Tutto questo è garantito dalla solidità di Unipol Gruppo S.p.A., di cui Linear fa parte.

L’impianto valoriale comprende la Carta dei Valori di Gruppo e il Codice Etico di Gruppo. La Carta dei Valori è stata approvata l’11 dicembre 2008 dal Consiglio di Amministrazione di UGF. Sono stati individuati cinque principi: Accessibilità, Lungimiranza, Rispetto, Solidarietà, Responsabilità. Il Codice Etico di Gruppo, approvato il 19 marzo 2009 dal Consiglio di Amministrazione di UGF, descrive e riassume i valori dell’organizzazione e le modalità attraverso le quali si intende applicarli.

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2. Carta dei valori e Codice etico

Accessibilità, Lungimiranza, Rispetto, Solidarietà e Responsabilità: i cinque valori alla base del nostro impegno quotidiano.

La Carta dei Valori di Gruppo, approvata dal Consiglio di Amministrazione della Società l’11 dicembre 2008, è il frutto di una grande partecipazione collettiva; alla sua stesura, infatti, concorsero attivamente tutti i dipendenti delle Società del Gruppo e una rappresentanza di agenti. In totale, oltre 6.000 persone.

La Carta dei Valori ha costituito la base per l’elaborazione del Codice Etico di Gruppo, inizialmente approvato dal Consiglio di Amministrazione della Società il 19 marzo 2009. La prima versione del Codice è stata poi tempo per tempo aggiornata per tenere conto dell’evoluzione di Unipol Gruppo negli ultimi anni e per corrispondere ai più avanzati standard internazionali; nella sua versione più recente, il Codice Etico è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione di Unipol il 23 marzo 2017. Nel Codice Etico sono indicati i principi di comportamento ai quali il Gruppo si ispira nel rapporto con tutti i propri Stakeholder.

Il Codice Etico trova applicazione in tutte le Società del Gruppo; i suoi destinatari sono tutti coloro che influenzano o sono comunque interessati dalle attività del Gruppo: investitori, amministratori, dipendenti, agenti, collaboratori, clienti, fornitori, comunità civile, generazioni future.

Per una concreta applicazione dei principi espressi nel Codice Etico e per assicurarne una reale efficacia, il Consiglio di Amministrazione di Unipol Gruppo ha nominato:

  • il Comitato Etico, composto da un numero di Amministratori non inferiore a tre e non superiore a cinque, in possesso dei requisiti di indipendenza prescritti dalle disposizioni legislative e regolamentari vigenti (attualmente composto da 3 membri);
  • il Responsabile Etico, scelto tra persone autorevoli e indipendenti, con una approfondita conoscenza della realtà del Gruppo e con riconosciuta sensibilità sui temi dell’etica e della responsabilità d’impresa (ruolo attualmente ricoperto da Walter Visani, dipendente Unipol dal 1982).

Tali organi hanno un ruolo propositivo rispetto ai contenuti e alle finalità del Codice e sono i primi responsabili della sua promozione, corretta interpretazione ed attuazione.

In particolare al Responsabile Etico possono essere avanzate richieste di informazione o di chiarimenti in merito a quanto contenuto nel Codice e inoltrate segnalazioni su presunte violazioni dei principi sanciti dal Codice Etico, alle quali verrà assicurata la più rigorosa riservatezza e fornita risposta entro 30 giorni (prorogabili a 60 per i casi più complessi).

Posto che il Codice è uno strumento volontario di autoregolamentazione, ciascun Stakeholder può effettuare segnalazioni al Responsabile Etico, fatta eccezione per i casi in cui sia già stato proposto ricorso ad altri organi giurisdizionali.

Affinché possano essere prese in considerazione, le segnalazioni circa la presunta violazione dei contenuti del Codice Etico vanno indirizzate al Responsabile Etico, in forma scritta e non anonima, con le seguenti modalità:

Posta: Unipol - Responsabile Etico, via Stalingrado 45 - 40128 Bologna

Eventuali richieste di chiarimenti e/o pareri informativi sui modelli di condotta più idonei a evitare violazioni o inosservanze del Codice Etico possono essere avanzate anche telefonicamente, al numero 051 50 77 111.

La Carta dei Valori e il Codice Etico nella loro versione più recente sono stati adottati dal Consiglio di Amministrazione della Società con delibera del 08/05/2017.

Per saperne di più, visita il sito del Gruppo Unipol

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3. Corporate Governance

Il Sistema di corporate governance di Linear Assicurazioni è fondato sul ruolo centrale del Consiglio di Amministrazione, sulla trasparenza delle scelte gestionali, sull'efficacia del sistema di controllo interno e su un articolato sistema di valori.

La principale fonte di regolamentazione interna del sistema di governo societario di Linear Assicurazioni è rappresentata dallo statuto sociale, dalle policy via via adottate ai sensi della disciplina comunitaria e nazionale di settore, nonché dai principali strumenti in materia di governance dettati dalla capogruppo Unipol Gruppo S.p.A.

Tutti gli strumenti di Governance della Compagnia, compreso il Codice Etico di Gruppo, sono oggetto di continua verifica e confronto con l'evoluzione della realtà normativa, delle prassi operative e dei mercati, e vengono periodicamente monitorati da parte delle strutture competenti per verificarne il livello di applicazione.

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4. Parte Generale del Modello di organizzazione, gestione e controllo

Consulta la Parte Generale del Modello di organizzazione, gestione e controllo adottato da Linear per lo svolgimento della propria attività.

Modello di organizzazione, gestione e controllo

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5. Statuto sociale

Consulta lo Statuto che regola l'attività di Linear.

Statuto sociale

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7. Whistleblowing

Il sistema interno di segnalazione delle violazioni
Con il termine whistleblower (dall'inglese: to blow the whistle - soffiare il fischietto) si fa generalmente riferimento alla persona che, venuta a conoscenza di atti o fatti potenzialmente illeciti nel proprio contesto lavorativo, decide di denunciarli servendosi di canali interni riservati e indipendenti, appositamente previsti dall’azienda.

Il Gruppo Unipol ha adottato un sistema interno per la segnalazione delle violazioni che ha l’obiettivo di salvaguardare la riservatezza del segnalante e tutelarlo da condotte ritorsive conseguenti alla segnalazione, in linea con la normativa emanata in materia di whistleblowing a livello europeo e nazionale (da ultimo il D. Lgs. 15 marzo 2023 n. 24, che recepisce nell’ordinamento italiano la Direttiva (UE) 2019/1937). Il sistema di segnalazione è formalizzato in una apposita Procedura.

Ai sensi della Procedura, la Società ha istituito propri canali dedicati, gestiti da strutture autonome e indipendenti, attraverso i quali è possibile segnalare comportamenti, atti od omissioni – compresi i fondati sospetti – di cui il segnalante sia venuto a conoscenza nel contesto lavorativo e che ritiene possano costituire una violazione delle norme disciplinanti l'attività svolta dalla Società. Il segnalante, se lo preferisce, ha la possibilità di utilizzare gli analoghi canali istituiti presso la Capogruppo.

Le strutture preposte alla ricezione e alla gestione delle segnalazioni, i mezzi attraverso cui le stesse possono essere trasmesse – in forma scritta, in forma orale o mediante incontro diretto – i soggetti che possono segnalare, nonché il processo di gestione delle segnalazioni ricevute sono definiti dalla Procedura, cui si rimanda per ogni dettaglio.

In particolare, è previsto per tutti i segnalanti l’utilizzo di una apposita Piattaforma informatica idonea a garantire, con modalità informatiche, la riservatezza dell'identità del segnalante.

Al ricorrere di determinate condizioni previste dalla normativa, è possibile effettuare segnalazioni esterne direttamente all’Autorità nazionale anticorruzione (ANAC). Le informazioni sul canale, sulle procedure e sui presupposti per effettuare le segnalazioni esterne sono riportate nella Procedura.

Manuale del segnalante

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